Una fortezza che ha attraversato i secoli, mutando funzione, e che oggi è teatro di mostre ed eventi e di uno spettacolare panorama su Portoferraio e il suo paesaggio.
Edificato sulla collina di San Rocco, il Forte Inglese fu realizzato da Cosimo III Granduca di Toscana nel 1700 con l’intento di proteggere la città di Portoferraio dagli attacchi di terra.
Il Forte conobbe da lì in poi una storia travagliata: fu infatti fatto smantellare dall’ultimo Granduca di Toscana, Gian Gastone, con la paura che il Forte avesse potuto costituire più un pericolo che non una protezione, e potesse divenire un’arma nelle mani dei nemici.
E così fu. Nel 1796 gli inglesi sbarcarono a Portoferraio e presero possesso dei resti del Forte riedificandolo (da qui il nome Forte Inglese). Nel 1802 Napoleone, allora Primo Console, nell’operazione di fortificazione della città, fece demolire e poi ricostruire la fortezza, facendone un punto strategico nella protezione della cittadina quando fu sovrano.
Trasformato in lazzeretto per i malati di tifo nel corso dell’800, e poi in prigione dopo l’Unità d’Italia, all’epoca del secondo conflitto mondiale fu base di una batteria antiaerea e poi rifugio dai bombardamenti per gli abitanti di Portoferraio, fino a diventare dimora per famiglie bisognose fino agli anni Ottanta.
Oggi ospita mostre temporanee ed eventi e offre uno spettacolare panorama sul paesaggio elbano.
Orari
Aperto in occasione di eventi e mostre temporanee.
Foto di Gabriele Berti
Telefono
0565 908231
Indirizzo
Via Giagnoni, 5 - 57037